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Il 25 aprile 2019 di Liberi.tv: FREE TIBET - Decen Dolckar

 Intervista di Gianni Colacione a Decen Dolckar (Donne Tibetane in Italia)

 
25 APRILE 1945-LIBERAZIONE DELL'ITALIA 25 APRILE 1989-NASCITA IN TIBET DELL'XI PANCHEN LAMA DOPO 25 ANNI ANCORA PRIGIONIERO DELLA CINA
 
 
30 anni fa, il 25 aprile 1989, nasceva Gedun Choakyi Nyima a Lhari in Tibet, riconosciuto nel  1995 all’età di 6 anni da Sua Santità il XIV Dalai Lama come l’XI reincarnazione del Panchen Lama, seconda maggiore carica spirituale del Buddhismo Tibetano.
Pochi giorni dopo il suo riconoscimento, nel 1995, il piccolo Gedun venne fatto sparire dalle autorità cinesi, assieme alla sua famiglia.  E'stato definito da Amnesty International "Il prigioniero politico più giovane del mondo”.
Al suo posto fu nominato un Panchen Lama di regime, Gyaltsen Norbu, figlio di funzionari governativi, poi educato nella completa adesione alle direttive del Partito Comunista Cinese.
 
Nonostante le pressioni dell’ONU, di organizzazioni umanitarie internazionali, gruppi di sostegno alla causa tibetana, movimenti sindacali, partiti politici e parlamentari di numerose nazioni, le autorità della Repubblica Popolare Cinese hanno solo dichiarato che il bambino e i suoi genitori "sono stati affidati al Partito Comunista per essere protetti dai tentativi di rapimento messi in atto dai seguaci del Dalai Lama e della sua cricca ", rendendo così ben chiaro che il motivo del rapimento di natura politica.
 
 Il" Panchen Lama filo-cinese " non è mai stato accettato dai tibetani che ancor oggi gli negano ogni legittimità. Per tradizione, dopo la morte del Panchen Lama, il Dalai Lama ne riconosce la reincarnazione e, viceversa. Quindi alla morte dell’attuale Dalai Lama, il falso Panchen Lama sceglierà, come massima autorità del Tibet, una figura "fantoccio”, gradita al Partito.
 
I TIBETANI CHIEDONO CHE LE AUTORITA' CINESI PUBBLICHINO UN VIDEO MESSAGGIO DEL PANCHEN LAMA, GEDUN CHOEKYI NYIMA, AI SUOI FRATELLI TIBETANI E CHIEDONO LA LIBERAZIONE SUA E DELLA FAMIGLIA.
 
Nell'occasione in cui I'Italia festeggia la liberazione dal nazifascismo, ALL'INDOMANI DELL’ACCORDO SIGLATO TRA IL NOSTRO GOVERNO E LA REPUBBLICA POPOLARE CINESE SULLA “VIA DELLA SETA” esprimiamo pubblicamente un pensiero di solidarietà ai martiri del Tibet e all'XI Panchen Lama ricordando AGLI ITALIANI QUALI SONO LE “MODALITA’” CON CUI OPERANO I NOSTRI NUOVI “PARTNER”
 
 
 
Promotori:
 
COMUNITA’ TIBETANA IN ITALIA;
Associazione DONNE TIBETANE  IN ITALIA;
Associazione ITALIA - TIBET 
 
 
 
 
Associazione aderenti:
 
LA CASA DEL TIBET ROMA (www.casadeltibet.it), LA CASA DEL TIBET Onlus (www.casadeltibet.it), AREF INTERNATIONAL Onlus ( www.arefinternational.org ), THE HERITAGE OF TIBET (www.heritageoftibet.org), SOCIETA'LIBERA (www.societalibera.org), AIUTO ALLO ZANSKAR Onlus (wwww.aazanskar.org), TARA DEWA Onlus (www.taradewa.org), ISTITUTO LAMA TZONG KHAPA (www.iltk.org), ISTITUTO SAMANTABHADRA (www.samantabhadra.org), TSO PEMA non-profit (www.tsopemanonprofit.org), THUK JE CHE’ VESTONE (www.facebook.com/TukJeChe/), TIBET HOUSE FOUNDATION (www.tibethousefoundation.it), ANNO DEL DALAI LAMA (wwww.facebook.com/Anno-del-Dalai-Lama), GIAMSE’ JHIEN PEN  Onlus (www.giamsetibet.wix.com/giamsetibet),  ANNO DEL DALAI LAMA (www.facebook.com/Anno-del-Dalai-Lama), ADHI Ass. di promozione Sociale (www.viviconsapevoleinromagna.it/i.../associazione-adhi)
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Redazione: