Federico Zecca intervista Marco Benoît Carbone autore di "Tentacle Erotica" ed Enrico Biasin autore di "Oscenità di brand"
In collegamento dalla Spring School di Gorizia, Federico Zecca (autore Mimesis esperto di cinema) intervista:
- Marco Benoît Carbone, autore del libro "Tentacle Erotica", per la nuova Collana Mimesis-Media/Eros;
- Enrico Biasin autore di "Oscenità di brand" Collana Mimesis Minima/Cinema .
"Tentacle Erotica - Orrore, seduzione, immaginari pornografici" di Marco Benoît Carbone.
- Nel ricco panorama degli hentai nipponici, così variegato da parlare con mezzi diversi a ragazzini pubescenti, donne single o professionisti di mezza età, lo Shokushu Goukan o Tentacle Rape rappresenta un incontro singolare tra erotismo e immaginario mostruoso. Esso si esprime nell'esplorazione dei nessi tra il fallo e il tentacolo, tra l'attrazione e la repulsione, tra l'umano e il non-umano; e rivela il modo in cui la società giapponese concepisce e struttura l'evasione nel fantastico e il confronto con il proprio rimosso.
- Il Tentacle Rape e la pornografia fantastica sono doppiamente interessanti per il modo in cui in essi vediamo emergere delle costanti antropologiche filtrate da profonde differenze culturali. Se la fantasia zoogamica attraversa lo spettro di intere culture e mitologie (che in Occidente furono nel mito ierogamico, e sopravvivono sublimate nel fantastico e nell'horror moderno), d'altro canto essa non può che trovare una singolarità irriducibile all'interno di culture diverse, persino quando sono comunicanti.
L'AUTORE
- Marco Benoît Carbone ha frequentato il Master biennale in Editoria cartacea e multimediale della Scuola superiore di studi umanistici di Bologna, e attualmente è dottorando di ricerca in Antropologia presso la University College of London. Suoi contributi critici e accademici sono apparsi in riviste come Lettere Meridiane, Ocula, E|C, Noema, Gorgòn, e per i tipi di Città del Sole e Unicopli. Attualmente collabora stabilmente con la rivista Segnocinema.
"Oscenità di brand- L'industria culturale della pornografia audiovisiva contemporanea" di Enrico Biasin.
- Dopo l'avvento di Internet, l'immaginario pornografico audiovisivo ha assunto nuove e proteiformi caratteristiche. Tanto sul piano della produzione, quanto su quelli della distribuzione e del consumo, le immagini pornografiche in movimento hanno acquisito inedite dimensioni di estrinsecazione industriale. Tali immagini sono state infatti sottoposte a una rinnovata progettualità non solo ideativa, ma anche di definizione del prodotto in termini di branding strategy. Il presente volume intende offrire al lettore una descrizione dell'odierna filiera audiovisiva pornografica, restando fedele alla prospettiva teorica e metodologica propria dei film studies.
L'AUTORE
- Enrico Biasin ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Studi Audiovisivi presso l'Università di Udine. Dal 2003 collabora all'organizzazione del Convegno Internazionale di Studi sul Cinema di Udine e della MAGIS - Film Studies Spring School di Gorizia. Suoi saggi sono apparsi su riviste internazionali («Cinéma&Cie. International Film Studies Journal», «Quaderni del CSCI») e nazionali («Immagine. Note di Storia del Cinema», «Bianco & Nero»).
"Striscia Filosofica" è una rubrica in collaborazione Mimesis Edizioni