Lucca INaccessibile - Prosegue la richiesta di dialogo con le istituzioni di Lucca
Domenico Passalacqua è un cittadino disabile di Lucca che crede giusto adempiere i propri doveri e poi esigere i propri diritti.
E’ stato numerose volte ospite di Liberi.tv per spiegare la sua storia di cittadino che crede nella forza della democrazia diretta.
Poiché Lucca non è in grado di rispettare tutte le disposizione contenute nella legge del 1994 sulla disabilità, ha cercato di ridurre il danno ricorrendo agli istituti di democrazia diretta.
Lo statuto di Lucca prevede che ogni cittadino possa indirizzare al sindaco delle petizioni, più semplicemente delle richieste politiche, e lui ha percorso questa via statutaria.
Ha raccolto 10 volte tanto le firme necessarie per raggiungere il quorum, alla fine oltre 500, ha pagato la tassa per l’occupazione del suolo pubblico e sotto il sole torrido di questa estate ha fatto ciò che un cittadino può, se vuole, fare. Attivarsi direttamente per instaurare un dialogo paritario con le istituzioni rappresentative.
Nonostante il fatto che lo Statuto preveda il termine di 45 giorni per dare risposta alle petizioni, Passalacqua attende da circa 4 mesi una risposta. Senza nessun risultato.
Nel frattempo non si è perso di animo e con Liberi.tv ha realizzato una serie di interviste ove ha spiegato cosa ha fatto nel frattempo. Indagini per verificare il rispetto delle normative, informazione per far conoscere ai cittadini le reali condizioni nelle quali versano i cittadini disabili che vivono o passano per Lucca.
Non ha ricevuto risposte ma ha compiuto una sorta di miracolo laico. Le istituzioni hanno realizzato già due delle proposte da lui avanzate nella petizione.
Ne è stato felice, ma non soddisfatto, poiché ritiene di avere diritto ad una risposta scritta, di qualsiasi tenore essa sia.
Vista la stasi, ha deciso di inviare un sollecito al sindaco e, perché certo del suo buon diritto, ha inviato per conoscenza la missiva anche al prefetto.
Dopo aver atteso numerosi giorni, senza ricevere la cartolina che accerta la ricezione della raccomandata da parte del destinatario, il Sindaco, si è recato alle poste e ha scoperto che il sindaco ha ricevuto il sollecito formale sin dal 2 ottobre.
Una volta certo del fatto che il sindaco, pur se sollecitato, ha proseguito nel silenzio, ha pubblicato sul suo blog un “cahier de doléance” ove ha espresso liberamente tutte le proprie perplessità sui modi e le forme scelte per amministrare Lucca.
E’ contento del risultato ma non soddisfatto delle modalità mediante le quali esso è giunto. Ha annunciato che pubblicherà il testo del sollecito inviato al Sindaco di Lucca. Senza commenti.
Nella città che ha per motto la parola Libertas vive Domenico Passalacqua e nella webtv che porta la libertà nel nome, Domenico proseguirà a ricevere accoglienza per far conoscere la su storia, che è uguale a tante altre ma diversa: non si è arreso nonostante abbia ottenuto materialmente buona parte di quanto richiesto perché ritiene ciò un suo diritto, non una gentile concessione del Sindaco.
A tutti i nostri amici diamo appuntamento a breve con Domenico Passalacqua su liberi.tv per ascoltare dalla sua viva voce quanto sta continuando a accadere.
Liberi.tv , libera di fornire “liberi spazi di parola”
Alessandro Massari
Il Blog di Domenico Passalacqua #luccasenzabarriere: per una città accessibile